
Composizione basata su “Lovegame” di Lady Gaga.
D’altronde, di questi tempi amare è un gioco.
Se ci fosse la possibilità di un attacco lento, un poco tipo l’inizio di “Alejandro”, mi concederei il lusso di far piangere il nostro eroe, il banale “Mister X” che tutti conoscete. È pesante vivere, soprattutto quando vivere consiste nell’evitare gli angoli d’ombra della propria vita. Comunque sì, è lui. Quello che in fondo in fondo sapevate che era frocio, ma che poi, cavoli, sarebbe meglio star zitti, no? Certe cose pesano.
Così quando attacca un bel “Let’s have some fun, this beat is sick …” il nostro tesoro si riterrà degno portatore del nome che lo contraddistingue. Gay, gioioso, felice. Siamo famosi per questo: la gioia continua, i commenti piccanti ed il buon gusto. Per cui direi di far aprire la scena con l’apertura delle gambe di una bella prostituta di colore raccattata dai viali.
Poi entra il nostro, pailettes e piume rosa a dirvi che è tutto così complicato: dover scopare con Tizio e Caio, ricordarsi che Giona è nato il nove Marzo e che siete fidanzati con Peppino e intanto aver la mano nel pacco di Mario … insomma, come si può vivere così? Per fortuna nel nostro video c’è un diversivo. Mentre la nostra vamp corre con la sua lingua lungo il petto villoso dell’ennesimo virgulto, un uomo coraggioso si da fuoco ( leggi Alfredo Ormando) davanti alle Stanze per ricordare al mondo che essere froci non è un party eterno. Ora ballano tutti assieme. Braccio destro, sinistro, destro. Tanto, qualunque sia la sponda a cui si cerchi di approdare, si arriva poco lontani. Una gamba in su. Ed intanto faccio il progressista per dovere, ma ho sempre più paura a baciarmi con il mio ragazzo in pubblico. E mentre una simpatica sospensione vocalica ci ricorda che Lady Gaga ha una mano sul “Oh!” noi vediamo un nostro compagno buttarsi dalla finestra, un altro esser pestato,qualcuno dire che non c’è nessun problema, qualcuno votar “Lega” e dire di amar suo figlio, qualcun altro dire che in fondo è meglio che averne uno drogato. Domattina forse qualcuno dei vostri amici entrerà in casa con un occhio nero, o non ci tornerà affatto.
lo vogliono morto in Iran, Arabia, Afghanistan, Nigeria ... ah, sì. Anche il tuo Vaticano (leggi l'intervento di Papa Ratzi contro la Moratoria contro la discriminazione omosessuale).
Costa di questi tempi, amare. Chi in questo periodo si nasconde dietro quattro pareti o dietro bugie pagate ha da fare il più grande “Mea culpa”. I drammi sono molti, gli atti unici.
Ah, dimenticavo. Dissolvenza nel finale.
Io non sono gay ,pero lascia vivere come le pare la gente .....e quei tizzi che scrivono su per i muri morte ai .... datelemi a me che so io che fare
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